Auguri a noi in questo 2023 pieno di musica!

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Sono passati 130 anni dall'inizio di tutto e, con tutta questa storia alle spalle, non possiamo che sperare che ce ne siano tanti altri di anni da passare assieme alla musica.
Per noi, che siamo le ultime generazioni, la banda è sempre stata una casa sicura dove trovare la musica, in cui condividere amicizie sincere assieme a passione, divertimento e voglia di migliorarsi giorno dopo giorno.

Vogliamo oggi condividere una bellissima poesia scritta nel 2020 dal nostro "Giorg" in occasione dei suoi 50 anni con la Filarmonica, che descrive in sintesi la storia vissuta, le emozioni e i ricordi dei nostri "Cipressi" (si, noi li chiamiamo simpaticamente così gli over 60 della nostra banda) di tanti anni passati tra le file della Filarmonica.
La poesia è in lingua friulana (sotto trovi una traduzione in italiano, anche se leggerla nella lingua originale ha tutto un altro sapore!)

Sin jentrâs ca jerin fruts
e un strument a nus an dat
Lu sunavin cun tante pôre
cence cuasi tirà flât

Cul cjapiel e la divise
si sfilave par parê bon
jerin jovins e spensieras
A sunà ator pal mont

Grassie ai nestris mestris
avin fat pass da gigant
Tra sfilades e concers
cun risultâs impuartans

Avin sunât cui nestris vecjos
te nestre bande di paîs
Lôr no vevin grandes dotes
ma si judâvin come vers amîs

Tes ampoles de clessidre
el granel al scorr cul so podê
El timp cussì al passe
cence dîsi el parcè

Nus an lassât un gran valôr
stâ insieme in ligrie
Tra un salam e un tai di vin
e sunà ben in compagnie

Cumò che i ains a son passâs
no vin piardût chest interès
Sin nô cumò i vecjos
orgoiôs di jessi ciprès

Siamo entrati che eravamo bambini
e uno strumento ci hanno dato
lo suonavamo con tanta paura
senza quasi prender fiato

Con il cappello e la divisa
si sfilava per fare bella figura
eravamo giovani e spensierati
a suonare in giro per il mondo

Grazie ai nostri maestri
abbiamo fatto passi da gigante
Tra sfilate e concerti
con risultati importanti

Abbiamo suonato con i nostri vecchi
nella nostra banda del paese
Loro non avevano grandi doti
ma si aiutavano come veri amici

Nelle ampolle di clessidra
il granello scorre con il suo potere
E il tempo così passa
senza chiedersi il perchè

Ci hanno lasciato un grande valore
stare insieme in allegria
Tra un salame e un bicchiere di vino
e suonare bene in compagnia

Ora che gli anni sono passati
non abbiamo perso questo interesse
Ora siamo noi i vecchi
orgogliosi di essere cipressi

1970 - 2020
50 ains te bande Giorç

 

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