Il clarinetto è uno strumento musicale a fiato ad ancia semplice battente, appartenente alla famiglia dei legni.
Esistono quindi diversi tipi di clarinetto, differenti per intonazione (ed ovviamente di grandezze diverse), che leggono tutti nella stessa chiave e con le stesse diteggiature, producendo però note reali diverse, "trasposte" appunto verso il grave o l'acuto. Questi strumenti formano una vera e propria famiglia. Di questi, in banda vengono generalmente usati:
Genericamente, quando si parla di clarinetto, si sottintende il registro facendo implicito riferimento al clarinetto soprano in Si♭, il più utilizzato.
Data la sua vastità, la famiglia dei clarinetti ricopre una grande estensione. Ogni membro della famiglia, inoltre, ha la propria particolare timbrica. Queste caratteristiche consentono di far fronte alle più disparate richieste dei compositori che, nel corso degli anni, sono diventate sempre più audaci.
Il clarinetto è uno strumento di estrema versatilità, le cui potenzialità vengono sfruttate sia in orchestra, sia in banda, in diverse formazioni di musica da camera e nelle formazioni di soli clarinetti (i cosiddetti "cori di clarinetti").
PROGRAMMA DEL CORSO DI CLARINETTO
CORSO BASE (1° anno)
METODI IN USO: "Suonare il clarinetto" L. Marcolina
"L' A.B.C. du jeune clarinettiste" vol.1 G.Dangain
• LA RESPIRAZIONE
Il diaframma
Inspirazione ed espirazione
• L'IMPOSTAZIONE
Il corpo
Lo strumento
L'imboccatura
• Studio delle prime note
• Lo staccato: Colpo di lingua
• La legatura
• Il punto di valore
• Il piano ed il forte/il crescendo ed il diminuendo
• Le alterazioni:
• regole di utilizzo delle alterazioni
• Le note acute:
• regole di emissione per i suoni acuti
• Prime note con i mignoli
• Le semicrome: saper comprendere chiaramente i rapporti di durata tra le diverse figure musicali.
• Tempi composti
• Studio del passaggio LA-SI
• Esercizi per l'estensione
• Uso delle chiavi di destra e sinistra
• La terzina
• I suoni enarmonici
• La scala cromatica